Il 31 maggio 2016 la Suprema Corte del Colorado ha stabilito che le valanghe sono un rischio intrinseco dello sci quando uno sciatore viene ucciso da una valanga all’interno del demanio sciabile di una stazoine sciistica. La Fédération Internationale des Patrouilles de Ski (FIPS) e la Association of Professional Patrollers (APP) hanno depositato un Amicus Brief (Friend of the Court) nel maggio 2015 in cui si affermava che le valanghe dovevano essere considerate un rischio intrinseco.
La memoria non ha discusso le specifiche del caso, ma piuttosto è focalizzata sugli aspetti tecnici delle valanghe per istruire la Corte. Questa è stata un’azione importante e appropriata in quanto i membri di FIPS e APP sono i principali professionisti non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo, che rischiano la porpria vita cercando di rendere le piste sicure. Ogni anno almeno uno di questi professionisti altamente qualificati e con esperienza muore a causa dell’imprevedibilità delle valanghe.
La Corte ha rilevato che le località sciistiche sono protette dalle cause legali relative alle valanghe in base alla legge sulla sicurezza dello sci, creata nel 1979 e modificata nel 1990 e nel 2004. L’atto protegge gli operatori turistici dalla responsabilità quando la morte o gli infortuni a sciatori e snowboardisti può essere attribuita a pericoli difficili da gestire, come il territorio e le condizioni meteo.
Le informazioni per la memoria sono state raccolte da Associati di FIPS e di APP. Anche Ed Carlson, presidente del Gruppo di interesse valanghe FIPS, ha contribuito alla raccolta delle informazioni. La memoria è stata depositata da Ed Gassman, Consulente Legale di FIPS e Membro del Direttivo di APP.
Dal 2000, 11 delle 448 persone uccise dalle valanghe negli Stati Uniti sono morte all’interno di un’area sciistica. Gli 11 decessi non comprendono i pattugliatori morti mentre erano in servizio. Questo comprende però il decesso a Winter Park il 22 gennaio 2012, che ha portato all’attuale causa legale e una morte a Vail lo stesso giorno.
Il testo effettivo della sentenza della Corte Suprema del Colorado è disponibile per il download qui sotto, che sicuramente verrà letta da altri tribunali in futuro. È ben scritto in termini di linguaggio semplice ed è interessante per chiunque sia coinvolto nella portezione dalle valanghe. La sentenza della Corte recita che le valanghe sono il risultato di condizioni di neve esistenti e mutevoli che sono state le conclusioni finali della memoria di FIPS / APP.
Fleury v IntraWest Colorado Supreme Court Decision (126,5 KiB, 1.442 hits)